Il piccolo Canada trentino

Lo sapevate che in Trentino c’è un piccolo Canada dove regna la natura?

Il piccolo Canada trentino
di Mara Cagol
(pubblicato su wildecobeach.com il 31 maggio 2022)

Acque e foreste del Canada in Trentino
Oggi vogliamo condividere con voi la bellezza selvaggia della Val di Fumo. Qui la natura regna sovrana, chi entra in questa valle deve prepararsi a vivere una giornata assaporando solo la pace e i suoni dell’acqua e del bosco. Nulla disturberà la vostra connessione con l’ambiente e i vostri occhi si riempiranno di colori!

La Val di Fumo deve il suo soprannome di Piccolo Canada del Trentino all’enorme quantità d’acqua che percorre i suoi versanti, creando innumerevoli cascate, e al verde delle sue foreste di abete rosso, pino cembro e larice. L’origine del nome Fumo si dice voglia significare “valle di nuvole e misteri”, forse i suoi antichi abitanti provavano, come noi, una sorta di timore riverenziale per questa valle quasi perfetta che, all’alba, si ricopre di una leggera nebbiolina che scompare magicamente appena il sole riscalda le sue pendici.

Il Fiume Chiese, che l’attraversa tutta, nasce direttamente dal ghiacciaio e del ghiaccio conserva il colore azzurro quasi trasparente; scorre nei verdi pascoli pianeggianti della valle creando paesaggi bucolici, nei quali fermarsi a riposare è catartico. 

Escursione al Rifugio Val di Fumo
Partendo dal parcheggio del Lago di Malga Bissina, situato in fondo alla valle (46.05161, 10.51135), una spettacolare passeggiata di circa 2 h vi porterà al rifugio Val di Fumo. L’edificio costruito negli anni ‘60 dalla SAT (Società Alpinisti Trentini) vi accoglierà offrendovi deliziosi piatti tipici e un’eccezionale vista sulla valle e sulle cime circostanti, alle spalle dell’edificio si erge il Carè Alto 3465 m! Presso il rifugio è possibile anche pernottare. 

Il sentiero costeggia sempre le acque turchesi del fiume, costeggiando prima il Lago di Malga Bissina e poi passando da una riva all’altra su piccoli ponti di legno sotto le alte cime dell’Adamello. Il segnavia da seguire è il num 240, avrete da percorrere 240 m di dislivello in salita e 140 m in discesa, per un tot di 6 km.

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