Cascate e borghi antichi

Una valle talmente selvaggia che ancora oggi non arriva l’elettricità ed è abitata solo in estate.

Cascate e borghi antichi
di Fabio Marcomin
(pubblicato su milanocittastato.it il 24 giugno 2022)

Val Bavona, abitata solo in estate, è una delle più belle valli del Canton Ticino
A sole due ore di auto da Milano c’è una valle caratterizzata da cascate e borghi antichi: la Val Bavona. Si dirama dalla Vallemaggia ed è talmente selvaggia che ancora oggi non arriva l’elettricità ed è abitata solo in estate. L’ultimo paese con la corrente elettrica è Bignasco.

Val Bavona. Foto: walserstefan IG.
Val Bavona. Foto: lauram_1982 IG.

L’antica opera dell’uomo in combinazione con la natura incontaminata fanno di questa valle una delle più belle del Canton Ticino. Altissimi dirupi e i resti di frane colossali la rendono anche una delle più ripide e sassose di tutto l’arco alpino.

Gli insediamenti e i borghi da visitare
Oltra alla natura ci sono le testimonianze di antiche costruzioni in pietra, per un totale di dodici insediamenti, da scoprire lungo la passeggiata attraverso i boschi di castagno.

Val Bavona, Ponte Fontana. Foto: slav.ko.s IG.
Val Bavona, Fontana. Foto: revilollerk IG.

Con partenza da Bignasco o Cavergno ci si può fermare nel borgo di Fontana, il più esteso della valle, camminando sul suo meraviglioso ponte di pietra fino ad arrivare nell’area dove ci sono asini e capre che pascolano indisturbati.

Val Bavona, Sonlerto. Foto: drt75 IG.

Oppure nel nucleo di Sonlerto dove le abitazioni sono state costruite tra i macigni di una frana preistorica per non sottrarre terreno al pascolo.

Val Bavona, Foroglio. Foto: jabodoblej IG.

Infine da non perdere è il borgo di Foroglio, decisamente il più scenografico e conosciuto della valle grazie alla sua spettacolare cascata. Qui alcune case con ampio loggiato e diverse torbe si stringono attorno a una chiesetta.

Milano-Val Bavona
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