Le Asturie sono una regione dalla natura pressoché incontaminata, pregna di spiritualità e, soprattutto, culla del pellegrinaggio di Compostela. Tre percorsi la attraversano dalle montagne alla costa.
di Benedetta Bruni

I tre percorsi giacobei che attraversano le Asturie ospitano spazi naturali incomparabili, cultura e storia: il Cammino Primitivo, il primo e origine di tutti gli altri; il Cammino della Costa con le sue spiagge, scogliere e città marittime; e il Cammino di El Salvador, che attraversa le montagne asturiane per arrivare fino a Oviedo/Uviéu, un luogo fondamentale per la storia del Cammino di Santiago. Lo stesso pellegrinaggio fino a Compostela è un’opportunità per conoscere la regione da un’altra prospettiva, un viaggio spirituale per immergersi nei borghi, nelle persone, storia e tradizioni attraverso i suoi paesaggi, la gastronomia, le località e un ampio ventaglio di servizi per pellegrini e viaggiatori. E se questo aspetto non è ancora sufficiente, quest’anno ricorre il decimo anniversario della dichiarazione dei Cammini del Nord come Patrimonio dell’Umanità Unesco, due dei quali sono proprio quello della Costa e il Primitivo. A ben ragione: le Asturie sono un vero e proprio paradiso naturale, in quanto Comunità Autonoma uniprovinciale con il maggior numero di Riserve della Biosfera (sette, per la precisione) di tutto il territorio spagnolo, sparse all’interno della regione.
Cammino Primitivo
Siamo nel Medioevo. Nel nord della Spagna si scoprono le reliquie dell’apostolo Santiago, nell’allora Regno delle Asturie. Il suo monarca, Alfonso II, viaggia fino a Santiago di Compostela per vedere i resti sacri e ordina l’edificazione di un tempio in suo onore. È l’origine del pellegrinaggio compostelano e di tutti gli altri che sono nati dopo, dunque il primo Cammino di Santiago, che nelle Asturie mantiene il suo carattere genuino in quello che oggi viene chiamato Cammino Primitivo. Una traversata che passa per villaggi e città incantevoli, dove ogni arrivo di tappa è un regalo per i sensi: cultura, gastronomia e tradizione. Si tratta di un itinerario di 145,6 km (141,9 km se si opta per la variante degli Hospitales), da percorrere in sette giorni a piedi.
Tappe
1: Oviedo/Uviéu – Grau/Grado (26 km)
2: Grau/Grado – Salas (21,9 km)
3: Salas – Tinéu (19,4 km)
4: Tinéu – Pola de Allande (27,9 km)
5: Pola de Allande – Berducedo (17,4 km)
6: Berducedo – Grandas de Salime (19,8 km)
7: Grandas de Salime – Puerto del Acebo (13,2 km)

Cammino della Costa
Per tanto tempo la rotta giacobea più percorsa, perché i suoi sentieri per arrivare fino a Santiago erano più facili da attraversare, oggi il Cammino della Costa è l’itinerario che attraversa più nuclei urbani. Si distingue per l’incredibile bellezza delle sue spiagge, scogliere, borghi e città marittime. A seconda della pianificazione quotidiana dei chilometri, questo Cammino è ideale per tutti i tipi di pellegrini. Percorre 280 dei 400 km della costa asturiana, la meglio preservata di Spagna, che si possono fare in 13 giorni (sempre tenendo conto del programma giornaliero, della forma fisica e delle preferenze personali).
Tappe
1: Bustio – Llanes (24,7 km)
2: Llanes – Ribadesella/Ribeseya (29,8 km)
3: Ribadesella/Ribeseya-Priesca (28,6 km)
4: Priesca – Casquita (13 km)
5: Casquita – Gijón/Xixón (25,6 km)
6: Gijón/Xixón – Avilés (26,2 km)
7: Avilés – Muros de Nalón (21,2 km)
8: Muros de Nalón – Soto de Luiña (15,2 km)
9: Soto de Luiña – Viḷḷamouros (19,9 km)
10: Viḷḷamouros – Outur Valdés (19,7 km)
11: Outur – A Caridá (25,1 km)
12: A Caridá – A Veiga/Vegadeo (25,6 km)
13: A Veiga/Vegadeo – Abres (7,3 km)

Cammino El Salvador
Correva l’anno 1075 quando il re Alfonso VI procedette all’apertura dell’Arca Santa e vennero alla luce le reliquie che riposavano al suo interno. Il valore della scoperta, dovuto fondamentalmente alla natura simbolica della Sindone, fece sì che Oviedo/Uviéu diventasse un centro di pellegrinaggio a tutti gli effetti, con la Cattedrale della città come destinazione finale. Nel Medioevo divenne infatti famoso un verso popolare che esemplifica l’importanza di questo percorso: “Chi va a Santiago e non al Salvatore, visita il servo e dimentica il Signore”. L’itinerario si distingue per la sua bellezza e spiritualità, in un tragitto che passa per le montagne asturiane. Inizia nella regione del León, anche se la maggior parte si sviluppa nelle Asturie, e termina a Oviedo. Si caratterizza per panorami spettacolari come quelli che si possono contemplare dal Puerto de Pajares, un passo di montagna che attraversa la Cordigliera Cantabrica tra le Asturie e Léon.
Tappe
1: Puerto de Pajares – Campumanes (22,1 km)
2: Campumanes – Mieres del Camín (19 km)
3: Mieres del Camín – Oviedo/Uviéu (18,4 km)

