M237

di Paolo Crosa Lenz
(pubblicato su Lepontica 30, maggio 2023)

M237 (M sta per maschio) è un lupo che detiene un record. È il più grande lupo-camminatore d’Europa, protagonista della più lunga migrazione conosciuta. In dieci mesi, da giugno 2022 a marzo 2023, ha percorso 1927 km attraverso quattro stati: Svizzera, Italia, Austria, Ungheria. Ora, attratto dal vento dell’est punta alla Slovacchia. Ha percorso le Alpi, raggiungendo i 3.500 m di quota, ha camminato lungo il Danubio e vagato nelle sterminate pianure dell’Europa orientale, ha sfiorato grandi città come Innsbruck, Vienna e Budapest. Ora punta alla ricerca di una femmina con cui accoppiarsi e creare un proprio branco. In questo modo si realizzerebbe l’incrocio tra popolazione alpina e carpatica.

M237 è nato nel 2021 nella Surselva nei Grigioni elvetici in un branco denominato “Stagias”. È uno dei sei cuccioli figli di F31 (discendente di F07, il fondatore di uno dei primi branchi di lupi svizzeri), e di M125 di origine sconosciuta. Sappiamo tutto questo grazie alla catture e ai rilasci di lupi muniti di radiocollari con trasmettitori GPS. Le operazioni e il monitoraggio sono stati eseguiti dall’Ufficio Caccia e Pesca del Cantone dei Grigioni: le informazioni sono state divulgate dalla Fondazione Kora che si occupa di tutela della natura in Svizzera. Scrive: “I giovani lupi lasciano il territorio dei genitori all’età di 1-3 anni alla ricerca del proprio. Le ricerche dimostrano che la migrazione dei giovani lupi può variare in termini di distanza e di sesso. I maschi tendono a migrare più lontano delle femmine. In passato, singoli lupi monitorati tramite trasmettitore GPS mostravano una particolare gioia per la scoperta e migravano sorprendentemente lontano.”

Se M237 è il “grande camminatore”, altri lupi non sono da meno. Il lupo tedesco “Alan” nel 2009 è migrato dalla Germania alla Bielorussia (1550 km).  «Slavc»,  un  esemplare della popolazione dinarica, è migrato dalla Slovenia all’Italia (1200 km seguendo il “vento dell’ovest”) dove si è accoppiato con una femmina della popolazione alpina. Me li vedo questi lupi che attraversano invisibili l’Europa e osservati da un satellite in orbita attorno alla Terra. Prodigio della natura e miracolo della scienza e della tecnologia. Il fascino del lupo, animale libero per eccellenza, è che non ha predatori. Come noi è al vertice della catena alimentare. Come noi, quando alza gli occhi al cielo, vede Dio.

Post scriptum
Alcuni giorni dopo la scrittura di queste righe, giunge notizie da Kora che il trasmettitore di M237 è stato trovato vicino al confine tra Ungheria e Slovacchia. “Tuttavia dell’animale non c’è traccia. Nell’ambito delle indagini, secondo le prime informazioni dalle autorità ungheresi, si stanno raccogliendo anche indizi di un possibile bracconaggio”. Il cammino di M237, come quello di altri “nomadi” contemporanei, si è bruscamente interrotto.

Tags from the story
, , ,
More from Alessandro Gogna
Un incontro fortuito
Cara redazione, mi chiamo Andrea, sono originario di Vicenza, classe 1967, e...
Read More
Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *