Vieni, c’è una casa nel bosco…

Ripartono le attività per ragazzi, scuole e famiglie al Centro di Educazione Ambientale “La Casa fra le Querce”, una peculiare esperienza educativa e culturale nel cuore del Parco Naturale di Rocchetta Tanaro che si propone di contribuire a instaurare un nuovo rapporto fra uomo e natura.

Vieni, c’è una casa nel bosco…
di Alessandra Fassio
(pubblicato su piemonteparchi.it il 3 ottobre 2022)

Ripartono le attività al Centro di Educazione Ambientale “La Casa fra le Querce, nel cuore del Parco Naturale di Rocchetta Tanaro. L’istituto per l’Educazione alla Terra (The Institute for Earth Education), Associazione internazionale no-profit, che lo gestisce in collaborazione e in accordo con l’Ente Parco Paleontologico Astigiano, ha in serbo un ricchissimo programma di attività ed iniziative soprattutto per gli studenti di tutte le fasce di età. Non solo per le scuole ma anche per escursionisti e per tutti coloro che hanno a cuore la tutela degli ambienti naturali in uno dei più longevi Parchi Naturali della Regione Piemonte e delle problematiche del nostro Pianeta molto sentite in questo ultimo periodo.

Con la fine delle vacanze si torna tutti a guardare avanti, a fare programmi, a prendere contatti, a cercare nuove proposte stimolanti da fare e da proporre, perché non approfittarne?

Foto: Ente Parco Paleontologico Astigiano

L’Ostello nel bosco: soggiornare in mezzo alla natura
ll Centro sarà inaugurato ufficialmente a breve, dopo un indispensabile periodo di lavori alla struttura e agli allestimenti interni. Finalmente le scuole, gli ospiti privilegiati del Centro, potranno vivere nuove esperienze a contatto con il mondo naturale attraverso l’offerta di un ricchissimo elenco di programmi educativi strutturati, immersivi ed esperienziali, con obiettivi chiari e precisi in perfetta sintonia con i programmi ministeriali e con l’Agenda 2030 sulla sostenibilità. La struttura, ora perfettamente funzionante, consentirà di accogliere i bambini e i ragazzi anche per più giorni, per scoprire il fascino di imparare stando insieme al di fuori dei muri della scuola o delle case. Gli Educatori dell’Istituto per l’Educazione alla Terra, oltre ad accogliere i ragazzi nel magnifico bosco secolare di querce del Parco Naturale di Rocchetta Tanaro, sono anche disponibili a lavorare direttamente presso le scuole.

A scuola nel bosco
C’è solo l’imbarazzo della scelta sui temi da approfondire e sulle esperienze da vivere: innanzitutto gli innovativi programmi didattici dell’Istituto, unici nel loro genere, e poi la biodiversità, i cambiamenti climatici, il ruolo e l’importanza del bosco e dell’acqua, l’uomo e la sua presenza non sempre positiva, l’energia, la comunità delle piante, degli animali, gli habitat, e via discorrendo. Il catalogo didattico 2022/2023 è interamente consultabile online. L’obiettivo principale è che dal Bosco di Rocchetta Tanaro e dalla “Casa fra le Querce” ci sia sempre qualcosa di nuovo da conoscere e portare a casa, che servirà in futuro ai bambini per essere cittadini consapevoli della loro presenza sul Pianeta e del fatto che non sono solo semplici consumatori di risorse.

Un luogo tranquillo per le famiglie…
Ma se i bambini e ragazzi delle scuole sono i primi a cui si pensa a “La Casa fra le Querce”, anche le famiglie e gli escursionisti avranno i loro spazi dedicati: passeggiate, laboratori tematici (i fiori, le tracce, la biodiversità, i suoni…), attività teatrali e di cinema nel Bosco, escursioni notturne, e poi i fossili, così abbondanti nel Parco e nell’astigiano, l’agricoltura con tutte le sue sfumature di tipicità ma anche di problematiche ambientali, le specie esotiche ed invasive, la cultura e la storia di queste colline. Gli eventi di settembre dedicati alle famiglie sono consultabili al link: Giornate delle famiglie settembre 

… e di formazione per gli insegnanti
Un Centro così versatile come “La Casa fra le Querce”, è stato pensato come il luogo per eccellenza per la formazione: innanzitutto quella ambientale, per gli insegnanti e gli educatori, ma anche per gruppi e associazioni che si riconoscono nel rispetto e nella tutela ambientale e che vogliono svolgere le proprie attività di formazione, team building, o anche eventi artistici, culturali ecc..

L’educazione alla Terra per costruire un nuovo rapporto tra uomo e natura
The Istitute for Earth Education è un’Associazione no-profit internazionale formata da educatori che da oltre quarant’anni sono impegnati a progettare e promuovere programmi di Educazione ambientale in tutto il mondo che prevedono programmi d’azione condivisi sull’ambiente e la sostenibilità. L’Istituto sviluppa e diffonde programmi strutturati e focalizzati ad aiutare sia bambini che adulti a costruire comprensione, apprezzamento e responsabilità nei confronti del Pianeta Terra e della sua vita. Organizza inoltre workshop di formazione professionale sul metodo, pubblica libri, progetta e svolge attività e programmi educativi. Il metodo educativo dell’Educazione alla Terra è un’alternativa all’approccio tipico dell’apprendimento all’aria aperta e si basa sulle teorie filosofiche rappresentate da quel filone di pensiero presente nell’ambito culturale dell’ecologia (ancora poco conosciuto in Italia), denominato “Ecologia Profonda“, il cui teorizzatore principale è il filosofo norvegese Arne Naess. L’Ecologia Profonda si pone in alternativa all’ecologia superficiale, affermando in estrema sintesi che non basta gestire i problemi ambientali per far sì che tutto si sistemi, ma è necessario un deciso cambio di rotta culturale, che veda l’uomo non come dominatore-gestore della Terra, ma piuttosto come suo abitante, un suo “passeggero”, alla pari di tutto ciò che lo circonda.

L’approccio educativo si basa su avventure di apprendimento accuratamente strutturate e partecipative, immersive ed esperienziali che lasciano spazio alla condivisione. L’accento viene posto sulla partecipazione, sull’esplorazione e sull’esperienza e ha il proprio fulcro nel percepire l’armonia, scoprire e sperimentare la bellezza e comprendere i processi vitali del Pianeta al fine di giungere alla concreta consapevolezza di essere parte di esso e di avere quindi potere e responsabilità nei suoi confronti.

Per maggiori informazioni circa le proposte didattiche e turistiche:
Email: istitutoeducazioneallaterra@gmail.com
Sito Web: www.astipaleontologico.it
Carmela Caiazzo (Coordinatore Nazionale): 327-3797049
La Casa fra le Querce: Regione Sant’Emiliano 41, Rocchetta Tanaro (AT)

Il commento
di Carlo Crovella

Spesso noi “alpinisti” (cioè appassionati di montagna e, per estensione, dell’outdoor in generale) sosteniamo che i ragazzi e i giovani devono essere educati all’ambiente, cioè abituati alle regole implicite dell’ambiente. Devono capire come si vive “là fuori”, per poterlo metabolizzare e agire di conseguenza quando, là fuori, si muoveranno da soli. Non necessariamente l’educazione all’ambiente è composta di nozioni prettamente alpinistiche, cioè come ci si lega, come si organizza una sosta, come si procede su ghiacciaio. Anzi, spesso, è opportuna un’impostazione che, concettualmente, si situa ancora più a monte (perdonate il gioco di parole): cosa c’è davvero là fuori, come agiscono le leggi della Natura, come possiamo e dobbiamo inserirci per divertirci senza arrecare danno all’ambiente, alla fauna, alla flora e, non ultimo, agli altri esseri umani. Molti sono i canali attraverso i quali si può prendere confidenza, fin da giovincelli, con l’ambiente, iniziando da un semplice bosco. Questo descritto qui sopra è uno dei tanti modi per educare i ragazzi all’ambiente, ma sicuramente è degno di essere conosciuto da tutti.

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