(con la tua bici stai cercando le salite più difficili del continente?)
di Tom Ward e Red Bull Team
(pubblicato su redbull.com il 7 gennaio 2020)
L’Europa è il paradiso dei ciclisti su strada. Dai bellissimi passi di montagna agli itinerari che abbracciano alcune delle migliori spiagge dell’emisfero settentrionale, qui c’è tutto ciò che si può desiderare. Detto questo, una piacevole passeggiata sul lungomare è un po’ banale, no? Se stai pianificando una vacanza sportiva dai un’occhiata a questo compendio delle più difficili salite in bicicletta su strada d’Europa. Tutti promettono bellezze inimmaginabili e fatiche estreme (La selezione è da addebitare all’autore e alla redazione del Red Bull Team, e solo a loro. GognaBlog non si associa, ritenendo che questa selezione sia assolutamente arbitraria, illogica e che probabilmente tenga conto solo della distribuzione geografica, tanto per accontentare tutti i Paesi, NdR).
1. Passo dello Stelvio, Italia
Lunghezza: 24 km
Dislivello Totale: 1817 m
Inizio: Prato Allo Stelvio
Fine: Passo Stelvio
Questa brutale scalata ti invita ad affrontare 48 incredibili tornanti tra Prato allo Stelvio e la cima della montagna. Nel corso dell’impresa salirai a 2757 m, coprendo gli ultimi 5 km a un’altitudine (letteralmente) mozzafiato di oltre 2000 m sul livello del mare. L’altitudine è tale che per la maggior parte dell’anno potresti trovare neve e ghiaccio che ti bloccano la strada (quindi è meglio d’estate, se hai intenzione di superarlo). La pendenza può essere la distruzione dell’anima, ma secondo l’ex pro italiano Ivan Basso, la salita è un “must”, con la sua altitudine, lunghezza e pendenza che la rendono “una delle salite più difficili che ci siano”.
2. Col du Galibier, France
Lunghezza: 18 km
Dislivello Totale: 1.245 m
Inizio: Valloire
Fine:Col du Galibier
La prima volta che il Col du Galibier entrò al Tour de France fu il luglio del 1911. Quel giorno, solo tre ciclisti riuscirono a portare le loro biciclette a velocità singola fino alla vetta senza scendere a piedi. Incorniciato dalle cime frastagliate delle Alpi del Delfinato, il Galibier non fa più parte del Tour, essendo stato ritirato nel 2011, esattamente un secolo dopo il suo debutto. Ma, ovviamente, ciò non significa che non meriti il tuo tempo. Con culmine a 2646 m, il percorso Galibier di 18 km fa sembrare gli altri passi di montagna del Tour moderno come un gioco da ragazzi. L’iconica scalata dei Pirenei del Col du Tourmalet ha un’altitudine inferiore di 500 m ed è solo la metà della lunghezza, mentre l’amata Alpe d’Huez è più corta di 5 km e ha metà del dislivello. Ci sono due percorsi verso la cima del Glibber, e se vuoi alzare l’asticella, puoi anche agganciare il vicino Col du Telegraphe (4.8 km con una pendenza media del 3%). Non c’è da meravigliarsi che Henry Desgrange, fondatore del Tour, abbia detto una volta che il Col du Galibier fa sembrare tutte le altre salite un “piscio di moscerino”.
3. Monte Teide, Tenerife
Lunghezza: 45 km
Dislivello totale: 2.400 m
Inizio: Puerto de la Cruz
Fine: Teide Cable Car
Tenerife potrebbe essere meglio conosciuta per le sue spiagge e il clima temperato che attira villeggianti da ogni parte d’Europa, ma in realtà è la sede della vetta più alta della Spagna. A 3718 m sul livello del mare, il Monte Teide è una scalata brutale – sul lato di un vulcano attivo. Il percorso verso il punto più alto dell’isola ti porterà dal livello del mare all’aria rarefatta della cima della montagna (e della nazione spagnola) attraverso 2.400 m di altitudine. Il percorso è così impegnativo che l’allenamento in salita ha assicurato a Bradley Wiggins il Tour de France nel 2012. E, secondo Shane Sutton, ex capo allenatore del Team Sky, i punti più alti sono spogli come la luna: “Nella parte superiore non c’è nient’altro che un paesaggio vulcanico contorto, ma verso il fondo è ben alberato e la vista è mozzafiato.”
4. Grossglockner, Austria
Lunghezza: 19,5 km
Dislivello totale: 1.266 m
Inizio: Pockhorn
Fine: Kaiser-Franz-Josefs-Höhe
La parte più difficile del percorso del Grossglockner non sta nel cercare di pronunciarlo (in realtà è pronunciato esattamente come è scritto), ma si occupa dei 3798 m sul livello del mare. La montagna più alta dell’Austria e la più alta delle Alpi a est del Passo del Brennero è una delle salite in bicicletta più alte d’Europa. Per rendere la vita più facile, è piena zeppa di tornanti e ciottoli. Sì, ciottoli! Presente spesso nel Giro dell’Austria, il percorso di 19.5 km premia i ciclisti dalle cosce di acciaio con viste aspre e impareggiabili, salite frizzanti e una gran quantità di aria fresca, che i tuoi polmoni ansimanti riceveranno con gratitudine. In effetti, l’aria può essere così fresca che i drastici cambiamenti del tempo non sono rari, quindi è meglio pianificare in anticipo la salita.
5. Rila, Bulgaria
Lunghezza: 14,5 km
Dislivello totale: 1.700 m
Inizio: Pastra
Fine: Rila
Quando si tratta di destinazioni per ciclisti su strada, la nazione balcanica della Bulgaria potrebbe non essere il primo paese che viene in mente. Ma situato nell’Europa sud-orientale, è davvero un gioiello sottovalutato. Prendi, ad esempio, la catena montuosa del Rila, la più alta della penisola balcanica. A partire da un modesto 800 m sul livello del mare, il sentiero di ghiaia ti porta a 2.500 m dal villaggio di montagna di Pastra, situato a circa 15 km di distanza. Come le viste mozzafiato, anche la pendenza non è niente male. Il dislivello medio è uno stimolante 11,7%, ma può raggiungere il 20% in alcune parti. Cerca solo di ammirare occasionalmente lo scenario mentre stai disperatamente ansimando per respirare.
6. Grimselpass – Svizzera
Lunghezza: 26,7 km
Dislivello totale: 1.538 m
Inizio: Innertkirchen
Fine: Grimselpass
La Svizzera e le montagne si uniscono come un elemento unico. Se non hai avuto il piacere di andarci, il Grimselpass è davvero qualcosa di cui vantarsi con gli amici bitumari. Ad un’altitudine di 2164 m, attraversa le Alpi bernesi e collega Haslital, l’alta valle del fiume Aare e l’alta valle del Rodano, ed è spesso presente nel Tour de Suisse. Iniziando la salita nella piccola città di Innertkirchen, la strada abbraccia il fiume Aare e l’arrampicata inizia sul serio dopo circa 10 km. Lo scenario, ovviamente, è stupendo, con montagne di granito e due enormi bacini idrici da superare. Tuttavia, sappiate che il passo è spesso chiuso tra ottobre e maggio a causa di nevicate eccessive.
7. Hardknott Pass, Regno Unito
Lunghezza: 2,3 km
Dislivello totale: 299 m
Inizio: Eskdale
Fine: Hardknott Pass
In Gran Bretagna non ci sono certo le salite alpine, ma questo non significa che non si riesca a far pompare l’acido lattico attraverso le gambe. Situato nella pittoresca contea di Cumbria, l’Hardknott Pass è lungo appena 2,3 km. Ma non sorridete; i suoi tornanti sono incredibilmente ripidi – a volte raggiungono una pendenza del 33% – e ci saranno molti momenti in cui vorrai semplicemente scendere. Mentre le tue gambe in fiamme ti ringrazieranno quando andrai in discesa, la tua testa e il tuo cuore non lo faranno; è terrificante quanto l’ascesa è scoraggiante.
8. Puig Major, Maiorca – Spagna
Lunghezza: 24 km
Dislivello: 1.492 m
Inizio: Port de Sóller
Fine: Puig Major
È tempo di passare dalla fredda Inghilterra ad un’isola sul Mediterraneo. Parte della catena montuosa della Serra de Tramontana, si estendono a nord dell’isola con il Puig Major che raggiunge le altezze di 1492 m. A partire dal livello del mare, abbandonerai il cocktail sulla spiaggia salendo pendenze medie del 6% su 24 km. In effetti, il percorso è così famoso che viene spesso utilizzato nella gara del Trofeo Serra de Tramontana dell’isola.
9. Trollstigen, Norvegia
Lunghezza: 55 km
Dislivello: 1.170 m
Inizio: Åndalsnes
Fine: Valldal
Pensando alla Norvegia e alle idilliache strade di montagna, probabilmente vengono in mente fiordi mozzafiato e cascate ghiacciate. Trollstigen – un passo di montagna a serpentina nel comune di Rauma – ha tutto questo e altro ancora. Traducibile con “la scala dei troll”, la strada di 55 km collega la città di Åndalsnes a Rauma con il villaggio di Valldal nel comune di Norddal. Indipendentemente dalla posizione in cui inizi, non è la distanza o la ripidità del percorso che ti toglierà il respiro, ma i panorami mozzafiato. Un avvertimento: mentre pochi troll frequentano il percorso in inverno, nella stagione estiva oltre 2000 auto passano sull’altopiano di Trollstigveien, il che equivale a una macchina ogni dieci secondi.
10. Passo Valparola, Italia
Lunghezza: 13,9 km
Dislivello: 802 m
Inizio: La Villa
Fine: Valparola Pass
Valparola è un passo di alta montagna nelle Dolomiti, situato nella provincia di Belluno, e spesso si presenta come l’ultimo passo della Maratona dles Dolomites che attira ogni anno oltre 9.000 ciclisti da 70 paesi. Detto questo, probabilmente non è la solita idea di una bella giornata fuori. Con una pendenza media del 6,7%, il percorso sale fino a 2168 m su 13 km (con alcune sezioni che colpiscono un gradiente del 15 percento). Con una vista mozzafiato sulle Dolomiti è una delle strade più faticose in Europa. Negli anni precedenti alla Prima Guerra Mondiale c’era solo un sentiero accidentato sul passo, ma durante la Seconda ha preso la forma attuale. Oggi, il forte in cima rimasto è stato trasformato in un museo, ma difficilmente lo noterai passando di lì senza fiato, a testa in giù e con gli occhi sul manubrio, pregando che tutto finisca il più presto possibile.