La Montagna Nuda

La Montagna Nuda
(recensione a La Montagna Nuda di Alex Txikon)
di Marco Berti
(pubblicato su lozaino.it n. 16, scaricabile da https://www.sassbaloss.com/lozaino/lozaino_n_16.pdf)

26 febbraio 2016. Alex Txikon raggiunge la vetta del Nanga Parbat nella stagione invernale. Con lui Alì Sadpara e Simone Moro, ventotto anni dopo il primo tentativo della spedizione polacca guidata da Maciej Berbeka.

Nelle prime pagine si viene catapultati nel marzo del 2019, in quel generoso ritorno dell’Autore al Nanga, nella disperata ricerca di Tom Ballard e Daniele Nardi. Un intimo e violento rewind.

Per chi ha conosciuto o più semplicemente ammirato Tom e Daniele, pur conoscendone e aver metabolizzato il tragico epilogo, è una lettura di rinnovata angoscia.

Alex Txikon a 7050 m salendo al Nanga Parbat, 1a invernale

È un raccontare concreto, ricco di tensione emotiva e passione, nel quale ci si sente parte di uno scalare che non è per tutti, dove le componenti psicologiche, la tenacia e la strategia, rendono quasi marginali gli aspetti puramente tecnici. Il primo tentativo nell’inverno 2014-2015 con Sapdara e Nardi, ha visto Alex in un’obbligata ritirata a pochi passi da un successo potenzialmente certo. In alta quota e in particolare d’inverno, certi errori si pagano e se si persevera il costo può diventare esagerato. Il tornare sui propri passi regalò ai tre alpinisti un difficile, ma meritato ritorno al campo base, un non-fallimento.

Segue la salita del 2015-2016, nuovamente con Alì al quale si sono aggiunti Tamara Lunger e Simone Moro.

Un narrare trascinante e senza fronzoli, che ti fa entrare nel freddo e nelle fatiche, nei dubbi e non ultime le paure, anche quelle legate al destino di Tamara che fu costretta a fermarsi non lontano dalla vetta raggiunta dai tre il 26 febbraio 2016.

In salita al Nanga Parbat, 1a invernale

Interessanti sono le dinamiche descritte in quel campo base che spesso è fulcro del successo di una salita e dove le caratteristiche caratteriali del singolo si trasformano o emergono prepotentemente. A volte sono pregi, spesso sono difetti, nel confronto con le altrui capacità, i propri limiti, nell’egocentrismo o in uno sproporzionato orgoglio, nell’esasperato bisogno di esserci anche quando sarebbe meglio stare altrove.

Scrive Alex «… costruire, condividere, farsi nuovi amici … non distruggere, né separare o alimentare assurde competitività».

Alex Txikon in vetta al Nanga Parbat, 1a invernale

Le squadre si formano e si evolvono ed è evidente che l’apertura mentale di Alex è totale, il suo concetto di squadra è estremamente ampio, senza nessuna preclusione, ma se qualcuno tira i remi in barca lui continua a remare, dritto, concentrato sull’obiettivo, non molla mai, un passo dopo l’altro senza mai dimenticare l’apporto fornito da chi gli sta accanto, condividendo fatiche e rischi.

Non mancano le riflessioni su quel mondo alpinistico che ha messo in dubbio questo successo. Lui che non voleva perdere tempo per delle foto di vetta, ma poi scattate grazie alle insistenze di Simone Moro. Immagini che certificheranno il raggiungimento della cima e che hanno messo a tacere le polemiche provocate dai soliti critici più livorosi.

Nanga Parbat, dopo la prima invernale. Da sinistra, Alex Txikon, Simone Moro, Alì Sadpara, Tamara Lunger.

Al termine della lettura de La Montagna Nuda, si capisce di aver ascoltato un alpinista onesto, lucido nelle sue scelte, pragmatico e ostinato, determinato come pochi nel raggiungere i suoi altissimi obiettivi. Una persona trasparente, anche se nel suo raccontare non nega qualche momento di recitata umiltà condita da un velo di retorica. La Montagna Nuda regala un insieme di esperienze pregne di tutto, dove i fallimenti e i riconosciuti errori, si dimostrano strumenti fondamentali per ogni futuro successo.

More from Alessandro Gogna
I giovani sardi a scuola di pastorizia
(alla riscoperta delle antiche tradizioni nel solco dell’innovazione) di Simone Campus (cell....
Read More
Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *