(presentazione del libro Calore di lana e profumo di resina la montagna delle donne, di Chiara Todesco)
A cura della Redazione di librerialamontagna.it
Tredici storie, tredici donne, tredici montagne, o forse una sola.
Donne molto diverse tra loro accomunate però da almeno due cose: l’amore per la montagna e la capacità di seguire i propri sogni e le proprie passioni, accettando sfide e accantonando compromessi. Dopo aver raccontato l’universo femminile delle guide alpine, Chiara Todesco continua a indagare i mestieri delle donne nelle terre alte, muovendosi tra Alpi e Appennini.

C’è Eleonora, che abbandona il mondo del teatro per gestire un rifugio in Abruzzo; c’è Lotte, che a sessant’anni decide che quello che vuole è un roseto d’alta quota; c’è Roberta, che proprio non riesce a vivere in pianura… e tante altre. In un mondo in cui le donne devono sempre e ancora fare di più, dimostrare di più, lavorare di più dei colleghi uomini, spesso per essere riconosciute di meno, raccontare declinando al femminile un mondo che è stato soprattutto appannaggio degli uomini è più che mai attuale. Come scrive nella prefazione Irene Borgna: «… verrà il giorno in cui potremo godere di una raccolta di storie coraggiose e interessanti a prescindere dal genere, racconti di donne e uomini che sfidano le convenzioni e provano a inventarsi una vita che somigli ai loro sogni. Ma quel giorno non è oggi». E queste storie ci accompagnano a scoprire un mondo che non fa notizia, ma che scalda il cuore e profuma di resina.
Calore di lana e profumo di resina – la montagna delle donne, di Chiara Todesco, monterosa edizioni, 2022, EAN 9788832260168.
La prima raccolta che mi viene in mente, leggendo il commento di Irene Borgna è di Franco Faggiani e si intitola “Gente di Montagna”.
Ma sono certa che esistano altri libri del genere.